Trascrizione Gestire i comportamenti passivo-aggressivi
Il comportamento passivo-aggressivo può essere uno dei più frustranti in un conflitto a causa della sua natura sottile e ambigua.
A differenza dell'aggressività diretta, che è facile da identificare, questo stile di comunicazione si manifesta attraverso commenti ironici, silenzi prolungati, ostruzionismo o dimenticanza intenzionale di compiti importanti.
In superficie, tutto sembra a posto, ma sotto sotto, la tensione aumenta, creando confusione e disagio costante.
Per gestire questo tipo di interazione, la prima regola è non reagire con emozione.
Il comportamento passivo-aggressivo è progettato per provocarti e farti perdere il controllo.
Ecco perché, invece di rispondere con rabbia o sarcasmo, è fondamentale mantenere la calma e rispondere direttamente.
Se qualcuno fa un commento ironico, una domanda neutra come: "Volevi dire qualcosa?" potrebbe invitare la persona a essere più chiara.
Allo stesso modo, se qualcuno ti sta riservando il trattamento del silenzio, invece di rincorrerlo, è meglio avvicinarsi con calma: "Ho notato che sei distante. C'è qualcosa di cui vuoi parlare?"
Un'altra strategia chiave è descrivere il comportamento osservato piuttosto che etichettare la persona.
Se dici "Sei passivo-aggressivo", è probabile che la persona si difenda e neghi l'intento.
Invece, se dici "Ho notato che avevi accettato di consegnare questo venerdì, ma non è pronto.
C'era qualcosa che ti ha impedito di farlo?" Dai loro l'opportunità di esprimersi senza sentirsi attaccati.
Questo approccio si concentra sull'evento e apre la porta a una conversazione onesta.
È anche fondamentale stabilire aspettative chiare.
I comportamenti passivo-aggressivi spesso si verificano in contesti in cui i confini sono vaghi.
Se qualcuno dice "Vedrò se posso farlo", è importante chiedergli di essere più specifico e confermare le tempistiche.
Se non si comportano in modo coerente, prosegui senza accuse, concentrandoti sulla soluzione.
Infine, se il modello persiste, è fondamentale riconoscere quando non vale la pena continuare a insistere.
Se, nonostante i tuoi sforzi, la persona continua a sottrarsi alle proprie responsabilità, è il momento di chiedersi se la
gestione del comportamento passivo aggressivo