logo
CorsiOnline55 - Pagina di inizio
INSERIRE

REGISTRARSI
Ricercatore

Processo di coaching nutrizionale

Seleziona la lingua :

Questo video è disponibile solo per gli studenti che hanno acquistato il corso

Trascrizione Processo di coaching nutrizionale


Che cos'è un processo di coaching?

Secondo l'International Coaching Association (ICF), il coaching consiste nel lavorare insieme al cliente in un processo creativo e stimolante, che serve da ispirazione per massimizzare il suo potenziale personale e professionale.

Si tratta di una relazione continua tra coach e coachee, che lavora sugli obiettivi di quest'ultimo. Questo processo è suddiviso in sessioni, che di solito durano un'ora e mezza ciascuna. Le sessioni procedono per fasi, in cui si definiscono il contesto, la situazione attuale e quella ideale, la fase di feedback, la definizione del piano d'azione e il follow-up delle azioni realizzate.

Consulenza in cui una persona (coach) cercherà di aiutare e consigliare un'altra (coachee) nel complicato compito di sapere dove stiamo andando, cosa vogliamo ottenere e quali mezzi utilizzare.

Le quattro fasi principali del processo di coaching

  • Come funziona il processo di coaching. Nel primo contatto è bene spiegare al cliente in cosa consiste questo processo, che non è altro che accompagnarlo in un nuovo percorso di vita che sta per intraprendere. È inoltre importante definire l'obiettivo, valutando quanto sia importante per il coachee.
  • Ampliamento della prospettiva. Si tratta di esplorare opzioni che il coachee non ha mai considerato prima. Le domande aperte incoraggiano il coachee a esplorare tutte le possibilità che gli vengono in mente. In ogni sessione è il coachee a decidere l'argomento da trattare in relazione al suo obiettivo. È un lavoro di consapevolezza, in cui si imparano cose su se stessi che danno una spinta di sicurezza per raggiungere il proprio obiettivo, mentre può essere una scoperta molto potente per la propria crescita personale.
  • Abbattere le barriere mentali e gli autosabotaggi. Nel suo libro "La ricerca di senso dell'uomo", Viktor Frankl ha concluso che tra ciò che ci accade e come reagiamo ad esso c'è uno spazio di libertà personale in cui possiamo decidere come vivere e interpretare quell'esperienza. Attraverso gli strumenti del coaching è possibile cambiare quel quadro mentale che può essere un fattore limitante e trasformarlo in convinzioni che danno forza al coachee e gli danno la fiducia necessaria per raggiungere i suoi obiettivi. Questi obiettivi possono essere di natura personale (sentirsi a proprio agio con la propria immagine, terminare un corso di laurea, ecc.) Oppure di natura professionale (guidare efficacemente un team, incrementare i risultati dell'azienda, ecc.)
  • Creare un piano d'azione e agire. Non c'è cambiamento senza azione, quindi durante il processo di coaching si stabilisce quali azioni il coachee intende compiere nella sessione successiva, quali sono i passi da compiere per raggiungere il successo, qualunque cosa questo termine significhi per il coachee.

Vantaggi di un processo di coaching

Permette di definire con precisione gli obiettivi e dove concentrare gli sforzi per raggiungerli. Offre un'altra visione del problema, mettendo in discussione e analizzando convinzioni, abitudini e comportamenti improduttivi. È un'opportunità per esplorare alternative che non erano state trattate prima e che possono portare nuove possibilità nel raggiungimento degli obiettivi. Rafforza le capacità di conversazione, la gestione del team e la leadership.

Caratteristiche del processo di coaching che lo differenziano da altre discipline.

Approccio su misura, orientato al futuro, con una durata predeterminata. Si basa su relazioni che stabiliscono apertura, fiducia e collaborazione, in cui il coach fornisce al coachee un feedback certo, puntuale e chiaro che serve a stabilire obiettivi e traguardi.

L'agenda è stabilita dal coachee, che decide quali aspetti migliorare o cambiare per essere più efficace. Accetta che il coachee abbia le risorse (o possa acquisirle) per raggiungere i propri obiettivi. Più che dare consigli, il ruolo del coach è quello di porre domande che ampliano gli orizzonti di pensiero del coachee.

Il suo scopo è quello di consentire al coachee di sviluppare appieno il suo potenziale per raggiungere gli obiettivi. Cerca di raggiungere gli obiettivi creando un ambiente di apprendimento.

Processi di coaching individuale o di gruppo

Processi di coaching individuale: si tratta generalmente di sessioni di circa un'ora e mezza, il cui numero viene concordato in base agli obiettivi da raggiungere.

Processidi coaching di squadra: devono essere personalizzati e adattati alle esigenze delle persone che ne faranno parte, quindi non esiste una regola che imponga come farlo perché ogni caso specifico deve essere studiato.

Diversi autori concordano sostanzialmente sulle fasi di questi processi, sia individuali che di gruppo.

Fasi del processo di coaching individuale

Stabilire la relazione di coaching: nel primo incontro si affrontano le esigenze del cliente per questo processo, si specificano gli obiettivi da raggiungere e i possibili ostacoli che possono presentarsi. È necessario conoscere il grado di motivazione del cliente e renderlo consapevole del fatto che il processo implicherà dei cambiamenti personali che dovranno essere assunti volontariamente. È necessario creare un clima di fiducia e riassumere la situazione in una relazione, si redige un accordo in cui si stabiliscono il tipo di coaching da svolgere, le regole che disciplineranno il processo e gli obiettivi da raggiungere.

Pianificazione dell'azione: si analizzano i risultati del report iniziale e si inizia il coaching nelle aree che presentano margini di miglioramento, cercando di rendere il cliente consapevole dei suoi punti deboli e dei suoi punti di forza. Vengono specificati e chiariti gli obiettivi, che sono impegnativi, misurabili e limitati nel tempo, al fine di stabilire un piano d'azione.

Alcune domande che possono essere utili sono:

  • Quanto è importante per me ogni obiettivo?
  • Cosa farò per raggiungerlo?
  • Quando lo farò?
  • Di quali strategie ho bisogno per realizzare il piano?
  • Come dimostrerò di aver raggiunto i miei obiettivi?

Il coach dovrebbe incoraggiare il cliente a condividere i risultati con le persone che lo circondano, aumentando così il suo impegno.

Il ciclo del coaching: consiste nell'iniziare a lavorare sul campo, con situazioni reali, il coachee scopre il suo potenziale e gli strumenti che gli vengono forniti. Man mano che si fanno progressi, si rivedono i progressi e si affrontano gli ostacoli o le difficoltà che possono sorgere. Al cliente vengono fornite conoscenze e tecniche per sviluppare la sua capacità di miglioramento, osservando la sua evoluzione. In questa fase, il coach fornisce anche un feedback che evidenzia gli aspetti positivi e quelli che possono essere migliorati. Questa fase dura fino a quando il cliente è in grado di eseguire i compiti, anche sviluppandoli in modo inconsapevole e automatico.

Questo è il momento di valutare se le sessioni stanno funzionando, ad esempio:

  • Progressi da una sessione all'altra.
  • Facilità nel comunicare i successi e gli insuccessi.
  • Proattività nel proporre soluzioni.
  • Livello di entusiasmo e attenzione alle sessioni.

Valutazione e follow-up: offre al coach l'opportunità di ottenere una sintesi dei risultati dopo l'intervento di coaching, misurando i risultati ottenuti e sviluppando strategie per garantire i progressi. Danno un senso di chiusura graduale alla relazione. A volte queste sessioni possono essere prolungate fino a quando il contenuto viene interiorizzato.

Alcune delle domande chiave che possono aiutare nel follow-up sono:

  • Che fiducia ha il coachee nel piano di follow-up?
  • Cosa potrebbe ostacolare il follow-up?
  • Cosa sarà più difficile fare?
  • Come farà il coachee a sapere che sono sorte delle difficoltà?
  • Quali risorse sono disponibili per questi periodi difficili?
  • Come farà a ricordare ciò che è stato appreso?

Fasi del processo di team coaching

Pianificazione iniziale: si definiscono gli obiettivi da raggiungere, si progetta il percorso da seguire. Si deve creare un contesto in cui tutti i partecipanti capiscano cosa si vuole ottenere. Questo processo deve basarsi sulla riservatezza e sulla fiducia nel coach e negli altri membri del gruppo.

Obiettivi personali: è necessario che tutti i membri, oltre agli obiettivi da raggiungere come gruppo, abbiano chiari obiettivi personali. È valido ten


processo coaching

Trascrizione Processo di coaching nutrizionale



Pubblicazioni recenti di coaching nutrizionale

Ci sono errori o miglioramenti?

Dov'è l'errore?

Cosa c'è che non va?