INSERIRE

REGISTRARSI
Ricercatore

Il ruolo dei genitori di fronte al bullismo

Seleziona la lingua :

Devi consentire i cookie di Vimeo per poter visualizzare il video.

Sblocca il corso completo e ottieni la certificazione!

Stai visualizzando il contenuto gratuito. Sblocca il corso completo per ottenere certificato, esami e materiale scaricabile.

*Con l’acquisto del corso ti regaliamo due corsi a tua scelta*

*Scopri la migliore offerta del web*

Trascrizione Il ruolo dei genitori di fronte al bullismo


Prevenzione: creare un canale di comunicazione aperto

Il ruolo più importante dei genitori di fronte al bullismo è quello della prevenzione, che si basa sulla comunicazione.

I genitori devono coltivare un ambiente di fiducia fin dalla prima infanzia, in cui il bambino si senta sicuro di parlare delle sue paure e dei suoi fallimenti senza timore di essere giudicato, punito o sminuito.

Questo non si ottiene con un interrogatorio quotidiano ("Com'è andata a scuola?"), ma mostrando un interesse genuino per il suo mondo: i suoi amici, i suoi giochi, le sue preoccupazioni.

Questo canale di comunicazione aperto è il "sistema di allerta precoce" più efficace.

Un bambino abituato a parlare dei propri problemi con i genitori è infinitamente più propenso a confessare una situazione di bullismo nelle sue fasi iniziali.

Se, al contrario, il bambino riceve attenzione solo per i suoi successi (voti) o viene punito per i suoi fallimenti, imparerà a nascondere la sua vulnerabilità, permettendo che il bullismo diventi cronico.

Modellare l'empatia e l'assertività

I genitori sono i primi e più influenti insegnanti di abilità sociali.

Il bullismo è, in sostanza, una mancanza di empatia (da parte dell'aggressore) e, spesso, di assertività (da parte della vittima).

I genitori devono modellare attivamente l'empatia: mostrare compassione per gli altri, parlare dei sentimenti (propri e altrui) e insegnare ai propri figli a mettersi nei panni degli altri.

Un bambino cresciuto nell'empatia avrà meno probabilità di diventare un aggressore o un osservatore passivo.

Allo stesso tempo, devono insegnare l'assertività, che è l'equilibrio tra passività e aggressività.

Un bambino assertivo sa difendere i propri diritti ed esprimere il proprio malessere con calma ma con fermezza, senza ricorrere alla violenza o alla sottomissione.

Questo si insegna a casa, permettendo loro di esprimere il proprio disaccordo in modo rispettoso e riconoscendo il loro diritto di dire "no".

Educare alla tolleranza e al valore della differenza

Il bullismo scolastico prende di mira chi è "diverso". Gli aggressori cercano una caratteristica (occhiali, peso, origine, gusti, capacità elevate) per giustificare il loro attacco.

Il ruolo dei genitori è quello di disinnescare questa giustificazione educando attivamente alla tolleranza e al valore positivo della diversità.

A casa si dovrebbe parlare con naturalezza e rispetto delle diverse culture, dei diversi tipi di famiglia, delle capacità fisiche e intellettuali e dell'orientamento sessuale.

Se i genitori usano un linguaggio dispregiativo, fanno battute sulle minoranze o criticano coloro che non rientrano nella loro "normalità", stanno fornendo munizioni ideologiche al bullismo.

Al contrario, una famiglia che celebra la diversità forma bambini che non solo sono meno inclini al bullismo, ma sono anche più preparati a difendere i loro compagni.

Sintesi

Il ruolo preventivo dei genitori è fondamentale, creando un canale di comunicazione aperto e sicuro. Il sincero interesse per la vita del bambino permette di individuare i problemi prima che si aggravino.

I genitori devono essere modelli di abilità sociali, insegnando empatia e assertività. L'empatia previene l'aggressività e l'assertività fornisce alla vittima gli strumenti per difendersi senza ricorrere alla violenza

È fondamentale educare alla tolleranza e al valore della diversità. Una famiglia che rispetta le differenze immunizza il bambino contro la mentalità del bullismo, che si basa sull'attacco a chi è "diverso".


il ruolo dei genitori di fronte al bullismo

Pubblicazioni recenti di bullismo scolastico

Ci sono errori o miglioramenti?

Dov'è l'errore?

Cosa c'è che non va?