Linguaggio corporeo e prima impressione: come vincere il colloquio prima di parlare - colloquio di lavoro
Esiste una regola non scritta nella selezione del personale: "Ti assumono per le tue competenze tecniche, ma ti scartano per il tuo comportamento". Studi di psicologia indicano che gran parte della comunicazione è non verbale. In un colloquio di lavoro, il tuo corpo urla mentre la tua bocca sussurra a malapena. Da come entri dalla porta a come ti siedi, ogni micro-gesto viene valutato, spesso in modo inconscio, dal selezionatore.
In questo articolo approfondito, basato sul Modulo di Comunicazione Non Verbale del nostro corso, sveliamo i segreti per proiettare sicurezza, professionalità ed empatia senza dire una parola.
1. I Giudizi Inconscienti: I Primi Secondi Contano
Prima di poter dire "Buongiorno", il selezionatore si è già fatto un'opinione su di te. È quello che chiamiamo "Effetto alone". Se la prima impressione è positiva, tenderanno a guardare con favore le tue risposte successive. Se è negativa, passerai il resto del colloquio cercando di rimediare.
- La Comunicazione Visiva:Postura e presenza: Entrare curvo trasmette sconfitta; entrare con il mento eccessivamente alto trasmette arroganza. L'equilibrio sta in una postura eretta, spalle rilassate e passo deciso.
- Il Codice di Abbigliamento:Adattamento al contesto: Non c'è una seconda occasione per una prima impressione. Informati sul "dress code" dell'azienda. Nei settori tradizionali (banca, diritto), il completo è la norma. Nelle startup, un "business casual" è più appropriato. Regola di sicurezza: In caso di dubbio, è sempre meglio essere un po' più formali rispetto al dipendente medio.
2. Il Rituale del Saluto e dell'Arrivo
Il colloquio non inizia nell'ufficio, inizia alla reception. Essere gentili con il personale di sicurezza o della reception è fondamentale; molti selezionatori chiedono poi: "Com'è stato il comportamento del candidato mentre aspettava?".
- Nella Sala d'Attesa:Evita l'isolamento digitale: Stare curvo a guardare il cellulare ti fa apparire ansioso o disinteressato. Siediti dritto, ripassa mentalmente le tue note o semplicemente osserva l'ambiente con calma.
- La Stretta di Mano:Fermità e calore: Deve essere ferma (senza schiacciare ossa) e asciutta. Una mano sudata (per i nervi) o "pesce morto" (senza forza) genera rifiuto istintivo.
- Il Contatto Visivo:La chiave della fiducia: Guarda negli occhi quando saluti e sorridi. Un sorriso genuino è lo strumento più potente per rompere il ghiaccio e mostrare che sei una persona con cui sarà piacevole lavorare.
3. Durante il Colloquio: Gestire il tuo Corpo
Una volta seduti, il tuo corpo deve accompagnare il tuo messaggio. Se dici "sono molto motivato" con voce monotona e spalle cadenti, il messaggio verbale viene annullato.
- La Postura sulla Sedia:Occupa il tuo spazio: Siediti dritto, appoggiando la schiena allo schienale. Inclinarti leggermente in avanti quando l'intervistatore parla dimostra interesse e ascolto attivo. Evita di reclinarti troppo indietro (disinteresse) o di sederti sul bordo della sedia (insicurezza).
- Le Mani:Strumenti di comunicazione: Usale per enfatizzare i punti, ma non gesticolare eccessivamente. Evita di nasconderle: Mantenere le mani visibili (sul tavolo o sulle ginocchia) è un segnale psicologico di onestà. Nasconderle nelle tasche o sotto il tavolo genera sfiducia.
- Gesti da Evitare (Tic Nervosi):Autocontrollo: Toccare costantemente i capelli, il viso, fare clic con la penna o muovere la gamba compulsivamente distrae l'intervistatore e urla "sono nervoso".
4. Costruire il Rapport (Sintonia)
Il successo finale dipende dalla connessione umana. La tecnica del "Rapport" o "Specchio" è sottile ma efficace.
- Sincronizzazione Sottile:Adattamento: Se l'intervistatore è energico e veloce, cerca di eguagliare leggermente la sua energia. Se è calmo e riflessivo, abbassa i tuoi ritmi. Non si tratta di imitare, ma di sintonizzare le frequenze.
- Ascolto Attivo:Più che sentire: Annuisci occasionalmente per mostrare comprensione. Mantieni il contatto visivo (se ci sono più intervistatori, distribuisci lo sguardo, ma concentrati su chi ha fatto la domanda).
5. Igiene e Dettagli Finali
A volte, un candidato perfetto perde il posto per un dettaglio sensoriale.
- Odori e Profumi:Neutralità: Evita profumi forti o colonie invasive in spazi chiusi. Attenzione all'alito (evita caffè e tabacco poco prima).
- Ordine Visivo:Minimalismo: Non arrivare carico di borse. Porta solo una cartella o una valigetta ordinata. Tirare fuori un CV spiegazzato da uno zaino disordinato parla male della tua capacità di organizzazione.
Il tuo corpo è il tuo biglietto da visita più onesto. Allenare il tuo linguaggio non verbale ti darà un vantaggio competitivo quando le competenze tecniche saranno equivalenti.