Trascrizione Tecniche specifiche (EMDR e TCC)
Rielaborazione neurobiologica (EMDR)
Poiché il trauma da violenza psicologica è immagazzinato in modo frammentato e viscerale nel cervello, sono essenziali tecniche avanzate.
L'EMDR (Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) è considerato il "gold standard" per il trattamento di queste conseguenze.
Questa tecnica non si basa semplicemente sul parlare, ma sulla stimolazione degli emisferi cerebrali (tramite movimenti oculari o tapping) per facilitare al cervello la "digestione" dei ricordi traumatici che sono rimasti bloccati.
L'obiettivo è che il ricordo dell'abuso smetta di attivarsi come una minaccia presente e venga archiviato come un evento del passato, disattivando il carico emotivo doloroso e la risposta fisica di angoscia associata a quei ricordi.
Smantellare la voce dell'aggressore (TCC)
Parallelamente, la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) svolge un ruolo cruciale nella ristrutturazione cognitiva.
Durante la relazione, l'aggressore ha instillato nella mente della vittima una serie di convinzioni distorte ("ho provocato l'abuso", "sono inutile", "nessun altro mi amerà").
La TCC aiuta a identificare questi pensieri intrusivi e a metterne in discussione la validità, sostituendoli con una narrazione realistica e compassionevole.
Si lavora per esorcizzare la "voce interiorizzata" dell'aggressore, in modo che la vittima smetta di aggredire se stessa con gli stessi insulti e disprezzi che ascoltava dal proprio partner.
Si tratta di un processo di pulizia mentale per recuperare il proprio giudizio e l'autoefficacia.
La relazione terapeutica e la crescita post-traumatica
Al di là delle tecniche, il legame con il terapeuta funge da modello di relazione sana.
Per molte vittime, il terapeuta è la prima figura autoritaria che convalida radicalmente la loro realtà ("ti credo") senza giudicarle né cercare di manipolarle.
Questa sicurezza funge da "impalcatura" affinché la paziente impari nuovamente a fidarsi di un altro essere umano e, fondamentalmente, torni a fidarsi della propria percezione.
L'obiettivo finale dell'intervento non è solo quello di eliminare i sintomi (ansia, insonnia), ma anche di promuovere la crescita post-traumatica: la capacità di trasformare l'esperienza dolorosa in una fonte di resilienza, saggezza e forza personale, trovando un nuovo signif
tecniche specifiche emdr e tcc