Psicopatia e disturbi della personalità correlati

Lo spettro dei disturbi di personalità

Sebbene molti aggressori agiscano per apprendimento culturale, esiste un sottogruppo in cui la violenza deriva da specifici disturbi psicopatologici.

Gli studi clinici confermano una correlazione tra alcuni disturbi della personalità e la violenza di genere, evidenziando tratti come l'impulsività, la mancanza di empatia e la manipolazione.

Tra i disturbi del "Gruppo A" (rari ed eccentrici), spicca la personalità paranoica.

Questi soggetti sono caratterizzati da una sfiducia sistematica e delirante; interpretano qualsiasi atto neutro del proprio partner come un tradimento o un tentativo di inganno.

Sono rigidi, non tollerano le critiche e rispondono con un'ostilità difensiva che può rapidamente degenerare in aggressività fisica o verbale, giustificandosi con la loro percezione distorta della realtà.

Il profilo antisociale e la mancanza di rimorso

All'interno del "Gruppo B" (drammatici ed eccentrici), il disturbo antisociale di personalità, noto anche come sociopatia, è uno dei più pericolosi nel contesto di coppia.

Questo profilo è definito da un modello generale di disprezzo e violazione dei diritti altrui.

L'aggressore antisociale non segue le norme sociali, è privo di rimorso e presenta una persistente irresponsabilità.

Il suo rapporto con la vittima è puramente utilitaristico; ricorre all'inganno, alla truffa e alla manipolazione senza provare alcun senso di colpa.

A differenza di altri profili che possono aggredire per incontrollabilità emotiva, l'antisociale aggredisce perché ritiene che i propri bisogni siano al di sopra della legge e dell'integrità altrui, mostrando una freddezza e una capacità di calcolo che rendono difficile la sua riabilitazione.

Instabilità borderline e narcisismo grandioso

Altri due profili rilevanti sono il disturbo borderline e il narcisismo. La personalità borderline è caratterizzata da un'estrema instabilità nelle relazioni, nell'immagine di sé e nell'affettività.

Questi individui oscillano tra l'idealizzazione e la svalutazione del proprio partner, e i loro attacchi di rabbia sono spesso inappropriati e difficili da controllare, motivati da una frenetica paura dell'abbandono reale o immaginario.

D'altra parte, il disturbo narcisistico presenta un modello di grandiosità e un costante bisogno di ammirazione.

L'aggressore narcisista crede di essere speciale e unico, manca di empatia e sfrutta il proprio partner per raggiungere i propri obiettivi.

La violenza emerge quando il suo ego si sente minacciato o quando non riceve l'"apporto" di ammirazione che ritiene di meritare, rispondendo con arroganza e comportamenti punitivi.

Sommario

Sebbene molti agiscano per apprendimento, altri presentano disturbi specifici. Spicca la personalità paranoica, caratterizzata da una sfiducia delirante e rigidità, che interpreta atti neutri come tradimenti che giustificano una costante aggressività difensiva.

Il profilo antisociale o sociopatico è particolarmente pericoloso nella coppia. Questi soggetti violano le norme sociali, sono privi di rimorsi e utilizzano la vittima in modo utilitaristico attraverso l'inganno e la manipolazione.

Sono rilevanti anche i profili borderline, con estrema instabilità emotiva, e i narcisisti grandiosi. Questi ultimi sfruttano il proprio partner alla ricerca di costante ammirazione e attaccano con arroganza quando il loro ego si sente minacciato.