INSERIRE

REGISTRARSI
Ricercatore

La scienza della fiducia e la mentalità

Seleziona la lingua :

Devi consentire i cookie di Vimeo per poter visualizzare il video.

Sblocca il corso completo e ottieni la certificazione!

Stai visualizzando il contenuto gratuito. Sblocca il corso completo per ottenere certificato, esami e materiale scaricabile.

*Con l’acquisto del corso ti regaliamo due corsi a tua scelta*

*Scopri la migliore offerta del web*

Trascrizione La scienza della fiducia e la mentalità


Fattori costitutivi e origine

La fiducia è spesso interpretata erroneamente come un tratto immutabile della personalità, quando in realtà è la combinazione dell'autostima (credere di essere capaci e di valore) e dell'ottimismo necessario per trasformare questa convinzione in azioni coraggiose. Per coltivarla, dobbiamo prima comprenderne l'origine.

Ci sono tre fattori che la determinano: primo, la biologia o i "fattori di nascita", che includono la predisposizione genetica e l'equilibrio neurochimico; secondo, l'ambiente sociale, ovvero come gli altri ci trattano e le pressioni del contesto; e terzo, la parte critica su cui abbiamo il controllo totale: le nostre decisioni, i rischi che corriamo e come rispondiamo alle sfide.

Sebbene non possiamo riscrivere il nostro codice genetico né controllare completamente l'ambiente esterno, le scelte personali giocano un ruolo decisivo.

Se cerchiamo una spinta immediata prima di un evento importante, possiamo ricorrere a soluzioni rapide che alterano il nostro stato emotivo, come ascoltare musica che evoca sentimenti di potere o assumere una postura fisica di vittoria.

Queste azioni fungono da catalizzatori temporanei per avviare l'azione.

Neuroplasticità e mentalità di crescita

Per un cambiamento sostenibile a lungo termine, è necessario rivedere il nostro sistema di credenze sul talento.

Se operiamo con una "mentalità fissa", crederemo che le nostre capacità siano statiche e ci arrenderemo al primo segno di incompetenza.

Al contrario, adottare una "mentalità di crescita" implica vedere le capacità come muscoli che si rafforzano con l'uso.

Chi adotta questa visione interpreta la sfida non come una minaccia, ma come la via indispensabile per l'apprendimento.

Le neuroscienze sostengono questa prospettiva: il cervello è plastico e le connessioni neuronali si densificano con lo studio e la pratica deliberata.

Statisticamente, le persone che credono di poter migliorare attraverso lo sforzo ottengono risultati migliori e un maggiore successo nella vita rispetto a quelle che confidano solo nel talento innato.

Pertanto, la fiducia non è l'assenza di paura o la certezza del successo, ma la profonda consapevolezza che, indipendentemente dal risultato, si acquisiranno esperienza e competenza.

Sintesi

La fiducia non è un tratto immutabile, ma una combinazione di autostima e ottimismo influenzata dalla biologia, dall'ambiente e dalle nostre decisioni. Anche se non controlliamo la genetica, le nostre scelte personali sono decisive per svilupparla.

Possiamo usare catalizzatori temporanei come la musica o le posture fisiche, ma un cambiamento sostenibile richiede l'adozione di una "mentalità di crescita". Questa prospettiva considera le capacità come muscoli che si rafforzano con la sfida e la pratica.

La neuroscienza sostiene che il cervello è plastico e migliora con lo sforzo deliberato. La vera fiducia non è la certezza del successo, ma la consapevolezza che, indipendentemente dal risultato, si acquisiranno esperienza e competenza.


la scienza della fiducia e la mentalita

Pubblicazioni recenti di uguaglianza di genere

Ci sono errori o miglioramenti?

Dov'è l'errore?

Cosa c'è che non va?