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L'equazione dello stress (Parte 1). Il fattore tempo limitato

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Trascrizione L'equazione dello stress (Parte 1). Il fattore tempo limitato


Definizione dell'equazione fondamentale dello stress

Per comprenderne i fattori principali, lo stress può essere definito attraverso un'equazione fondamentale che ne rivela le due componenti più importanti nella nostra vita quotidiana.

Questa formula stabilisce che lo stress è il risultato diretto della combinazione di uno spazio mentale limitato e, soprattutto, della pressione di un tempo limitato.

Quando ci troviamo in una situazione in cui abbiamo pochissimo tempo a disposizione, è proprio lì che la sensazione di stress inizia a manifestarsi più intensamente.

In questa analisi, ci concentreremo sulla scomposizione del primo e più influente di questi fattori: il modo in cui la percezione del tempo limitato genera la nostra ansia.

È il punto in cui sentiamo di non poter andare avanti, il momento in cui l'ansia sorge perché una data o una situazione si avvicina e non siamo pronti.

Il meccanismo del tempo: dalla calma all'ansia

Immaginate di ricevere un progetto importante con una scadenza di due mesi, inizialmente provando una grande calma e rilassamento perché sembra che ci sia più che abbastanza tempo.

Tuttavia, spesso cadiamo nella trappola della procrastinazione, uno stato in cui smettiamo di fare ciò che è necessario e sprechiamo ore preziose in attività inutili.

Durante questo periodo non ci stiamo muovendo nella giusta direzione verso il nostro obiettivo, non abbiamo preparato assolutamente nulla e il tempo a disposizione inizia a scarseggiare in modo allarmante.

Quando la scadenza si avvicina pericolosamente, la calma iniziale si trasforma in crescente ansia, preoccupazione e certezza che non ci sarà abbastanza tempo.

Lo stress inizia ad aumentare esponenzialmente proprio nel momento in cui ci rendiamo conto che il tempo a nostra disposizione sta per scadere.

La relazione inversa tra tempo e stress

Possiamo visualizzare questa dinamica con un semplice grafico: quando si ha molto tempo a disposizione, il livello di stress rimane a un livello molto basso e completamente gestibile.

Tuttavia, quando il tempo a disposizione inizia a scarseggiare, il livello di stress inizia ad aumentare in modo quasi esponenziale, aumentando e decollando. Controllo.

Questa relazione inversa dimostra che molte delle cose che generano molto stress nelle nostre vite sono dovute al nostro tempo limitato.

La sensazione di panico e di sentirsi completamente sopraffatti nasce direttamente dalla consapevolezza che una scadenza si sta avvicinando e non siamo preparati ad affrontarla adeguatamente.

Questa sensazione di non sapere come andare avanti è una delle conseguenze più dirette dell'agire sotto l'intensa pressione di una quantità di tempo percepita come insufficiente.

Controllo del tempo: la prima linea d'azione

Per iniziare a prendere il controllo del tuo stress, la prima strategia è concedersi consapevolmente più tempo per poter fare le cose in modo appropriato.

È vero che ci sono determinati limiti di tempo imposti da situazioni esterne, come un capo o un insegnante, che spesso sono al di fuori del nostro controllo.

Tuttavia, è essenziale riconoscere che molti dei limiti di tempo più stressanti che sperimentiamo sono quelli che ci siamo imposti arbitrariamente.

La chiave per ridurre il livello di stress che proviamo è quello di identificare questi limiti di tempo autoimposti e imparare ad allentarli, dandoci un lasso di tempo più realistico per raggiungere i nostri obiettivi.


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