Trascrizione Come gestire le aspettative con il modello SMART
Per prevenire i conflitti, è fondamentale gestire le proprie aspettative e quelle degli altri.
Uno strumento molto utile a tal fine è il modello SMART, che aiuta a definire le aspettative in modo chiaro e negoziabile in qualsiasi ambito, sia personale che professionale.
Il modello viene utilizzato per strutturare gli obiettivi e ogni lettera rappresenta un criterio chiave.
Applicare il modello SMART alle aspettative
Specifico (S): Devi definire chiaramente cosa ti aspetti. Evita termini vaghi e sii il più concreto possibile.
Ad esempio, invece di dire "mi piacerebbe ricevere aggiornamenti regolari", puoi dire "sarebbe utile ricevere un aggiornamento sul progetto ogni venerdì alle 15:00".
Misurabile (M): Assicurati che l'aspettativa abbia indicatori di conformità per evitare ambiguità.
Invece di dire "Spero che tu sia sempre disponibile", potresti dire "Sarebbe ideale se controllassimo insieme i progressi una volta alla settimana".
Raggiungibile (R): l'aspettativa deve essere realistica e fattibile.
Analizza le risorse, il tempo e le competenze necessarie per renderla fattibile ed evita di idealizzare o aspettarti l'impossibile.
Se sei un leader, parte del tuo ruolo è garantire che il tuo team disponga delle risorse necessarie per raggiungere i propri obiettivi.
Rilevante (R): le aspettative devono essere in linea con gli obiettivi generali della relazione o del team.
Chiediti se contribuisce davvero a uno scopo più grande per evitare aspettative inutili.
Limitato nel tempo (T): stabilisci una scadenza chiara per ogni aspettativa.
Questo elimina i malintesi sui tempi e fornisce una struttura.
Seguendo questa metodologia, non solo previeni i conflitti, ma diventi anche più consapevole delle tue aspettative e riesci a comunicarle in modo chiaro.
Non si tratta di imporle, ma di invitare a un accordo che sia reciprocamente vantaggioso.
Riepilogo
Uno strumento molto
come gestire le aspettative con il modello smart