Trascrizione Rilevare l'inganno nella comunicazione
La capacità di individuare l'inganno negli altri è un'abilità sociale importante, sebbene spesso sopravvalutata.
Sebbene esistano alcuni segnali non verbali che possono essere associati all'inganno, la precisione nel rilevarli è spesso limitata, anche tra i professionisti.
Limiti nell'individuazione dell'inganno umano
Nonostante la credenza popolare che possiamo facilmente "leggere" le persone e sapere quando stanno mentendo, la ricerca indica che la maggior parte delle persone non è particolarmente brava a individuare l'inganno, raggiungendo livelli di precisione appena superiori alla probabilità (circa il 54% in molti studi).
Anche i professionisti qualificati, come gli agenti di polizia o i giudici, di solito non superano significativamente questo tasso di successo.
Una delle ragioni di questa difficoltà è che non esiste un singolo segnale non verbale che indichi infallibilmente che qualcuno sta mentendo.
I segnali che sono spesso associati all'inganno (come distogliere lo sguardo, agitarsi o esitare a parlare) possono anche essere segni di ansia, timidezza o disagio, senza necessariamente implicare disonestà.
Canali non verbali e segnali di inganno
Sebbene l'individuazione sia difficile, sono state condotte ricerche per verificare se alcuni canali non verbali offrano più indizi di altri:
- Parole: Il contenuto verbale in sé non è solitamente la fonte migliore per rilevare l'inganno, poiché le persone che mentono possono controllare attentamente ciò che dicono.
- Viso: Anche le espressioni facciali possono essere controllate, sebbene possano verificarsi brevissime "microespressioni" che rivelano l'emozione effettiva.
- Corpo: I movimenti del corpo possono offrire alcuni indizi, poiché possono essere più difficili da controllare coscientemente rispetto alle espressioni facciali.
- Voce: Il tono della voce e altri aspetti paralinguistici sono spesso Considerato il canale che "fa trapelare" la maggior parte delle informazioni sull'inganno, poiché è più difficile manipolarlo in modo convincente. Un tono di voce insolitamente alto o teso potrebbe essere un segno.
Pregiudizio della verità
Un altro fattore che rende l'inganno difficile da individuare è il "pregiudizio della verità", ovvero la nostra tendenza generale a presumere che gli altri ci dicano la verità, soprattutto nelle nostre interazioni quotidiane.
Questo pregiudizio è funzionale alla comunicazione, ma ci rende più vulnerabili all'inganno.
Strategie e considerazioni
Piuttosto che cercare segnali universali di menzogna, potrebbe essere più utile prestare attenzione alle deviazioni dal comportamento abituale di una persona e considerare il contesto generale dell'interazione.
Tuttavia, è fondamentale evitare di trarre conclusioni affrettate e riconoscere i limiti della nostra capacità di rilevare l'inganno con certezza.
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