Trascrizione Il [lato oscuro] dell'elevata autostima
Sebbene un'elevata autostima sia generalmente considerata benefica e associata a numerosi risultati positivi, la ricerca ha anche rivelato che può avere un "lato oscuro", in particolare quando è eccessiva, instabile o basata su un'autopercezione narcisistica ed esagerata, piuttosto che su una valutazione di sé genuina e fondata.
Narcisismo e aggressività
Un'autostima estremamente elevata, in particolare se combinata con tratti narcisistici (come senso di superiorità, senso di diritto e scarsa empatia), può essere associata a comportamenti problematici.
Le persone con un elevato narcisismo e un'autostima fragile possono reagire con aggressività o ostilità quando la loro immagine di sé eccessiva viene minacciata o criticata.
In questi casi, l'"elevata autostima" non è una calma sicurezza interiore, ma una veemente difesa di un'immagine grandiosa che non tollera discussioni.
Pregiudizio e discriminazione
Alcuni studi suggeriscono che un'elevata autostima, soprattutto se instabile o legata alla superiorità rispetto ad altri gruppi, possa essere correlata a una maggiore propensione al pregiudizio e alla discriminazione.
La necessità di mantenere un'immagine positiva di sé può portare a svalutare i membri di gruppi esterni per sentirsi superiori al confronto.
Assunzione di rischi eccessivi
Un'eccessiva fiducia nelle proprie capacità, caratteristica di un'autostima gonfiata, può portare a una sottovalutazione dei rischi e a decisioni sconsiderate in vari ambiti, dalle finanze alla salute o alle relazioni interpersonali.
La persona può sentirsi invulnerabile o esente da conseguenze negative.
Difficoltà ad accettare le critiche e ad imparare dagli errori
Quando l'autostima è molto alta ma fragile, le critiche costruttive possono essere percepite come un attacco personale, ostacolando la capacità di imparare dagli errori e Migliorare.
Il bisogno di mantenere un'immagine di perfezione può portare a negare i propri difetti o a incolpare fattori esterni.
L'importanza di un'autostima genuina e stabile
È fondamentale distinguere tra un'autostima genuina, basata sulla conoscenza di sé, sull'accettazione di sé e sui risultati concreti, e un'autostima gonfiata o difensiva.
La prima è associata al benessere e al funzionamento adattivo. La seconda, invece, può mascherare profonde insicurezze e portare a comportamenti disfunzionali.
Pertanto, l'obiettivo non è semplicemente "aumentare l'autostima" a tutti i costi, ma promuovere un'autostima sana, stabile e autentica.che consente alla persona di valutare se stessa in modo realistico e di relazionarsi con gli altri in modo costruttivo.
il lato oscuro dell alta autostima