Le dimensioni

Le taglie sono uno degli indicatori più efficaci dei progressi nella perdita di grasso corporeo. Molti allenatori e dietologi preferiscono non usare la bilancia per misurare i risultati dei loro clienti, perché conoscono le implicazioni e i pregiudizi che derivano dall'essere guidati dal peso, ma preferiscono usare le taglie, che sono una misura reale dei cambiamenti fisici che il nostro corpo sta subendo.

In questa guida affronteremo alcune nozioni di base sulle taglie e sul loro utilizzo nel monitoraggio dei risultati.

Cosa indica il ridimensionamento?

La diminuzione della taglia dei vestiti è il miglior indicatore della perdita di grasso. Quando la taglia dei pantaloni diminuisce, è perché il grasso addominale è diminuito. Il grasso è un elemento complesso da misurare con il solo peso, perché occupa un grande volume ma pesa poco. Pertanto, il modo migliore per conoscere la variazione del nostro grasso è attraverso il volume.

È bene chiarire che il grasso addominale è probabilmente uno dei più pericolosi per la nostra salute, insieme al grasso viscerale. Il grasso addominale è quello che ricopre la zona addominale, mentre il grasso viscerale si trova all'interno dell'addome e degli organi che vi si trovano. Entrambi sono legati alla comparsa di malattie cardiovascolari e a cattive abitudini alimentari. In effetti, spesso troviamo persone che sembrano magre ma hanno un grande volume di grasso addominale, poiché questo è uno dei più difficili da eliminare, quindi richiede un buon allenamento fisico e una buona dieta.

Detto questo, se vedete che la vostra taglia è diminuita, è segno che state facendo le cose per bene, perché state eliminando un'area di grasso molto pericolosa e difficile da eliminare.

Quanti chili di grasso si perdono per taglia?

È impossibile sapere con esattezza quanti chili di grasso perdiamo ogni volta che perdiamo una taglia, ma esiste una stima di circa 5 chili per taglia. È bene precisare che se abbiamo perso una taglia di pantaloni, è molto probabile che abbiamo perso molto più di 5 chili di peso, perché nel caso dei pantaloni si tratterebbe di un impatto diretto sulla zona addominale, che è una delle aree più difficili da perdere, quindi l'impatto sul resto del corpo è stato probabilmente molto maggiore di questo.

Tenere sotto controllo la propria taglia

Detto questo, la nostra migliore raccomandazione è quella di tenere sotto controllo la propria taglia. Basta avere un metro a nastro con cui misurarsi. La misura va presa sulla circonferenza della vita, non biso