Trascrizione Il processo decisionale e i suoi bias biologici
La qualità delle nostre decisioni è intrinsecamente legata al nostro stato biologico.
Non siamo macchine dotate di puro ragionamento; Siamo organismi la cui capacità cognitiva è fluttuante.
Prendere decisioni importanti quando siamo stanchi, ad esempio, è una ricetta per il disastro.
La mancanza di sonno influisce direttamente sulla nostra corteccia prefrontale, riducendo la nostra capacità di elaborare informazioni complesse, valutare le conseguenze e mantenere l'autocontrollo.
Allo stesso modo, decidere sotto l'effetto di stress acuto è problematico.
La risposta allo stress attiva l'amigdala, la parte del cervello responsabile delle rapide reazioni di "attacco o fuga", dando priorità alla sopravvivenza immediata rispetto al pensiero a lungo termine.
In quello stato, le nostre decisioni tendono ad essere a breve termine e reattive, non strategiche e ponderate.
La tirannia dell'impulso emotivo
Le emozioni intense agiscono anche come un potente pregiudizio biologico.
Quando siamo in uno stato di euforia o di estremo entusiasmo, tendiamo a sottostimare i rischi e a sovrastimare le probabilità di successo.
La nostra visione diventa eccessivamente ottimistica, il che può portarci a prendere decisioni avventate.
Al contrario, quando siamo sotto l'influenza di emozioni come la rabbia o una profonda tristezza, la nostra percezione è venata di negatività.
In questo stato, siamo più propensi a prendere decisioni pessimistiche, rinunciare a opportunità o agire in modo distruttivo.
L'intelligenza emotiva implica il riconoscimento che questi stati emotivi sono temporanei e non rappresentano il momento giusto per prendere decisioni importanti.
La saggezza sta nell'aspettare che la tempesta emotiva passi in modo da poter decidere da una posizione di maggiore calma e chiarezza.
L'inganno della gratificazione immediata. Il ruolo della dopamina
La dopamina, il neurotrasmettitore associato alla ricompensa e all'anticipazione, gioca un ruolo cruciale e spesso fuorviante nel nostro processo decisionale.
Il desiderio di una ricompensa rapida, di una gratificazione immediata, può portarci a prendere
il processo decisionale e i suoi pregiudizi biologici