Trascrizione OBBLIGHI LEGALI E CONFORMITÀ
NORMATIVE NAZIONALI E INTERNAZIONALI (VISIONE COMPARATA)
La gestione delle molestie sessuali non è una scelta volontaria per le aziende, ma un obbligo legale imperativo che si è evoluto a livello globale.
In India, ad esempio, la legge POSH è nata in seguito al vuoto giuridico inizialmente colmato dalle linee guida del caso Vishakha, stabilendo la responsabilità istituzionale su quella individuale.
Allo stesso modo, negli Stati Uniti, il Titolo VII del Civil Rights Act (sotto la supervisione dell'EEOC) e nel Regno Unito l'Equality Act del 2010 impongono ai datori di lavoro obblighi rigorosi per mantenere gli spazi liberi da discriminazioni.
Sebbene i meccanismi varino (comitati interni obbligatori in India vs. tribunali esterni in Occidente), il principio guida è identico: il datore di lavoro è il garante della sicurezza.
Immaginiamo che l'industriale Andrew Carnegie gestisca un'acciaieria con attività a livello globale.
Non è sufficiente che rispetti le leggi locali della Pennsylvania; se ha filiali a Mumbai o Londra, deve adattare i suoi protocolli alle normative specifiche di ciascuna giurisdizione.
Ignorare che in una regione è richiesto un comitato interno mentre in un'altra è prioritaria la mediazione esterna sarebbe una grave negligenza amministrativa.
La legge non accetta l'ignoranza come scusa per il mancato rispetto di questi statuti di protezione.
IL DOVERE DI PREVENZIONE, DIVIETO E RISARCIMENTO
Il datore di lavoro ha un "tridente" di responsabilità: prevenire (impedire che si verifichi), vietare (stabilire regole chiare) e riparare (risolvere il danno).
Ciò implica redigere e diffondere una politica di "Tolleranza Zero" che sia visibile a tutti.
È obbligatorio costituire un Comitato Interno (IC) in ogni filiale con più di 10 dipendenti e assicurarsi che questo sia composto da membri esterni per garantire la neutralità.
Inoltre, è necessario organizzare periodicamente seminari di sensibilizzazione ed esporre in luoghi ben visibili le conseguenze penali delle molestie.
Se il re Hammurabi gestisse una società moderna, non potrebbe semplicemente scrivere il codice di condotta su una stele di pietra e dimenticarsene.
Avrebbe l'obbligo attivo di organizzare seminari in cui i suoi scribi e costruttori comprendessero cosa costituisce molestia.
Inoltre, dovrebbe affiggere cartelli ben visibili nei Giardini Pensili con i nomi e i recapiti dei membri del comitato per i reclami.
La mancanza di queste azioni proattive (formazione e diffusione) rende l'organizzazione complice per omissione.
REQUISITI DI RELAZIONI ANNUALI E AUDIT DI GENERE
La trasparenza è un requisito legale. I comitati interni hanno l'obbligo di redigere una relazione annuale che riporti il numero di casi ricevuti, risolti e pendenti, nonché le azioni intraprese.
Tale relazione deve essere presentata al datore di lavoro e al funzionario distrettuale governativo.
Inoltre, le recenti normative aziendali richiedono alle imprese di includere nella relazione del consiglio di amministrazione una dichiarazione di conformità con la costituzione del comitato per la sicurezza, integrando la prevenzione delle molestie nella governance aziendale allo stesso livello dei risultati finanziari.
Supponiamo che John D. Rockefeller presenti il bilancio annuale della Standard Oil. Oltre alle cifre relative ai barili venduti, la legge gli imporrebbe di specificare quante denunce di molestie sono state gestite in quell'anno fiscale e di confermare che il suo comitato etico è operativo.
Se Rockefeller omettesse questi dati o falsificasse la conformità per proteggere l'immagine dell'azienda, violerebbe le norme del Ministero degli Affari Societari, esporsi a sanzioni amministrative aggiuntive a quelle lavorative.
Sintesi
La gestione delle molestie sessuali è un obbligo legale a livello globale, non un'opzione volontaria. Le normative internazionali impongono alle aziende di garantire luoghi di lavoro sicuri e privi di discriminazioni.
Il datore di lavoro ha il dovere di prevenire e riparare il danno attraverso politiche di tolleranza zero. È obbligatorio costituire comitati interni, organizzare seminari di sensibilizzazione e comunicare chiaramente le conseguenze penali.
La trasparenza è un requisito essenziale che impone la presentazione di relazioni annuali sui casi gestiti. Le aziende devono dichiarare la loro conformità nelle relazioni aziendali, integrando la sicurezza nella loro governance.
obblighi legali e conformita