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Una tabella di marcia per la risoluzione dei conflitti: il modello in cinque fasi

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Trascrizione Una tabella di marcia per la risoluzione dei conflitti: il modello in cinque fasi


Affrontare un conflitto senza una struttura è come addentrarsi in un territorio sconosciuto senza una mappa.

Per guidare una conversazione dalla tensione iniziale a un accordo costruttivo, è possibile utilizzare un modello in cinque fasi per portare ordine e chiarezza al processo.

Questo metodo funge da tabella di marcia per trasformare il confronto in collaborazione.

Fase 1: Diagnosticare le cause profonde del problema

Ciò che appare in superficie in un conflitto è raramente la vera causa; di solito è solo un sintomo.

È fondamentale andare oltre le lamentele immediate per scoprire gli interessi, i valori o i bisogni sottostanti che non vengono soddisfatti.

La domanda essenziale in questa fase è: cosa conta davvero qui?

Fase 2: Articolare la propria prospettiva in modo assertivo

Una volta compreso il proprio bisogno, è necessario comunicarlo senza generare una reazione difensiva.

La formula del "messaggio in prima persona" è ideale per questo: "Quando [descrivi l'evento oggettivo] accade, sento [esprimo la tua emozione], perché [spiega l'impatto su di te]. Ciò che vorrei proporre è [suggerisci una soluzione]."

Questo metodo si concentra sulla tua esperienza personale, che è indiscutibile e molto meno conflittuale.

Fase 3: Ascoltare con empatia per comprendere la realtà

Questa fase richiede uno spostamento dell'attenzione sull'altra persona. L'obiettivo è ascoltare attivamente per comprendere autenticamente il loro punto di vista, i loro sentimenti e le loro motivazioni.

Usa strumenti come la parafrasi ("Se ho capito bene, quello che intendi è...") per verificare di aver capito bene.

Questo non solo previene malintesi, ma fa anche sentire l'altra persona convalidata.

Fase 4: Co-creare soluzioni in modo collaborativo

Con entrambe le prospettive sul tavolo, il passo successivo è fare un brainstorming insieme.

L'obiettivo è cercare opzioni creative che possano soddisfare il più possibile le esigenze di entrambe le parti.

Durante questo brainstorming, nessuna proposta dovrebbe essere valutata. Questo approccio collaborativo cambia la dinamica da "tu contro me" a "noi contro il problema".

Fase 5: Stabilire un piano d'azione concreto

Una volta scelta una soluzione, è fondamentale tra


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