Tipi di conversazioni che possono nascere durante il coaching

Nell'ambito del coaching della leadership e del lavoro di squadra, è necessaria una varietà di conversazioni che i manager efficaci devono imparare a tenere durante una sessione di coaching. Ogni tipo di conversazione ha uno scopo unico e contribuisce al processo di sviluppo e crescita.

Esplorando i vari tipi di interazioni e dialoghi che possono avere luogo, è chiaro quanto sia importante considerare approcci diversi per ottenere risultati significativi. Nelle conversazioni di coaching, ogni volta che si instaura un dialogo con un dipendente/coachee, si ha l'opportunità di esplorare possibilità, lavorare sulla risoluzione degli ostacoli, promuovere la crescita e comprendere meglio il comportamento dell'individuo. A differenza delle conversazioni quotidiane, le conversazioni di coaching richiedono un coinvolgimento con l'argomento in questione, alla ricerca di un'interazione significativa e profonda.

In questo contesto, vengono qui esplorati i principali tipi di conversazioni che possono nascere:

• Autoconsapevolezza e valutazione: all'inizio di una relazione di coaching, è comune condurre una valutazione. Vengono esplorate le convinzioni e i valori personali che possono influenzare il comportamento e le decisioni. Queste conversazioni favoriscono l'autoconsapevolezza. Si utilizzano per ottenere informazioni sulle esigenze del dipendente/coachee e per coinvolgerlo in un'autovalutazione. Questo processo aiuta a capire come il dipendente/coachee vede le proprie aree di miglioramento, in quanto viene invitato a riflettere sulle proprie prestazioni.

• Costruire la fiducia e l'autostima: la costruzione della fiducia del coachee è fondamentale. Ciò si ottiene attraverso domande e altre forme di indagine che riflettono gli aspetti positivi dell'individuo. Evidenziate ciò che è stato fatto bene e fatelo notare. Le affermazioni concrete possono aumentare la fiducia del coachee in se stesso e nella sua capacità di affrontare le sfide.

• Guida: fornire una guida nel modo e nel momento giusto è una sfida nel coaching. Non si tratta di dare consigli diretti, ma di creare momenti di apprendimento. È essenziale assicurarsi che il coachee sia aperto ai suggerimenti e che questi siano presentati come punti di partenza per avviare un dialogo sull'azione migliore da intraprendere.

• Scoperta: a volte è necessario incoraggiare il collaboratore ad aprirsi all'esplorazione. Le domande esplorative possono aiutare l'individuo a considerare le questioni in modo più approfondito e a trarre insegnamenti preziosi. Queste domande possono aiutare a mettere in discussione le ipotesi sbagliate e a scoprire nuove prospettive. Ad esempio, domande aperte su come la realtà e i risultati ottenuti corrispondano alle loro aspettative, nonché sui loro pensieri e sentimenti al riguardo.

• Cambiamento di atteggiamento: quando un dipendente prende decisioni basate su presupposti sbagliati, il coaching diventa una sfida. Piuttosto che dirgli direttamente cosa fare, è importante condurre una conversazione che permetta all'individuo di rendersi conto che sta traendo conclusioni errate, per mancanza di informazioni, pregiudizi o per l'automatismo delle esperienze precedenti. Domande e commenti formulati con attenzione possono aiutare a mettere in discussione le ipotesi sbagliate e a condurre l'individuo a una comprensione più accurata. Ad esempio, chiedend