Trascrizione La [cipolla] della pianificazione agile
Contrariamente al mito secondo cui l'agilità è priva di pianificazione, in realtà si pianifica ampiamente, ma in modo fondamentalmente diverso dall'approccio tradizionale a cascata.
Invece di creare un unico piano dettagliato e rigido all'inizio, la pianificazione agile è strutturata su più livelli, spesso visualizzati come gli strati di una "cipolla di pianificazione".
Ogni strato rappresenta un orizzonte temporale e un livello di dettaglio diverso, dalla visione strategica a lungo termine al coordinamento quotidiano.
Questo approccio consente di mantenere una direzione generale, conservando al contempo la flessibilità necessaria per adattarsi man mano che si ottengono maggiori informazioni e cambiano le circostanze.
Non si tratta di assenza di un piano, ma di una pianificazione continua e adattiva.
Livelli di pianificazione: strategia, visione, roadmap, cicli, diario
La "cipolla della pianificazione" include tipicamente i seguenti livelli, dal più esterno al più interno:
- Strategia (Strategy): il livello più alto, definisce gli obiettivi a lungo termine dell'organizzazione e come il prodotto si inserisce in essi. È il "perché" fondamentale.
- Visione del prodotto (Product Vision): descrive lo scopo del prodotto, a chi serve e quale valore cerca di fornire a lungo termine. Fornisce la direzione generale.
- Roadmap: un piano di alto livello che mostra le principali funzionalità o iniziative pianificate a medio termine (trimestri, anni), indicando la sequenza generale e gli obiettivi associati (spesso collegati agli OKR).
- Pianificazione dei cicli/rilasci (Release/Cycle Planning): pianificazione a breve termine (settimane, mesi) che definisce quale insieme coerente di funzionalità sarà consegnato nella prossima iterazione o rilascio. Qui vengono selezionate e dettagliate le storie degli utenti del backlog.
- Pianificazione giornaliera (Daily Planning): coordinamento a livello giornaliero (ad es. Daily Scrum) per pianificare il lavoro delle prossime 24 ore, identificare gli ostacoli e garantire la sincronizzazione del team.
Ogni livello informa quello successivo, con un livello di dettaglio che aumenta man mano che ci avviciniamo al presente.
Adattabilità vs. Piano rigido
La struttura a livelli della pianificazione agile è progettata specificamente per favorire l'adattabilità.
Si pianifica in modo molto dettagliato solo l'immediato (pianificazione giornaliera e del ciclo), mentre i piani a più lungo termine (roadmap, visione) sono mantenuti a un livello più alto e flessibile.
Ciò contrasta direttamente con la pianificazione a cascata, che cerca di dettagliare l'intero progetto fin dall'inizio, creando un piano rigido che è difficile e costoso da modificare.
L'agilità riconosce che le cose cambiano (requisiti, mercato, tecnologia) e che cercare di prevedere tutto è inutile.
È come pianificare un'immersione subacquea: si ha un piano generale (destinazione, profondità, tempo), ma
la cipolla della pianificazione agile