Trascrizione I dodici principi agili (Parte 1)
Derivati dai quattro valori fondamentali, i dodici principi del Manifesto Agile forniscono una guida più concreta su come implementare la mentalità agile nella pratica.
Questi principi offrono linee guida operative che descrivono in dettaglio gli atteggiamenti e gli approcci preferiti per sviluppare software (o qualsiasi prodotto/servizio) in modo efficace in ambienti complessi.
Si concentrano sulla soddisfazione del cliente, l'adattabilità, la collaborazione e l'eccellenza tecnica. Di seguito sono riportati i primi sei principi.
P1: Soddisfazione del cliente (consegna rapida e continua)
La nostra massima priorità è soddisfare il cliente attraverso la consegna tempestiva e continua di software (o prodotti/servizi) di valore.
Questo principio sottolinea che l'obiettivo finale è quello di generare valore reale per chi utilizza il prodotto.
La consegna tempestiva consente di ottenere rapidamente un feedback, assicurando che lo sviluppo vada nella direzione giusta.
La continuità nella consegna mantiene il cliente coinvolto e consente di adattare il prodotto alle sue mutevoli esigenze, il che a sua volta promuove gli obiettivi aziendali.
P2: Accettare i cambiamenti (vantaggio competitivo)
Accettiamo che i requisiti cambino, anche nelle fasi avanzate dello sviluppo. I processi agili sfruttano il cambiamento per fornire un vantaggio competitivo al cliente.
Anziché considerare i cambiamenti come costose interruzioni (come nel modello a cascata), l'agilità li considera opportunità per migliorare il prodotto e allinearlo meglio alle esigenze del mercato. Sopravvivere nell'ambiente attuale richiede questa flessibilità.
P3: Consegne frequenti (iterazioni brevi)
Consegniamo software (o prodotti/servizi) funzionali frequentemente, in periodi che possono variare da un paio di settimane a un paio di mesi, preferendo la scala temporale più breve possibile.
Le consegne frequenti in cicli brevi (iterazioni o sprint) consentono di convalidare le ipotesi, ottenere un feedback rapido e ridurre il rischio.
Nello sviluppo di software moderno, questa frequenza può essere anche giornaliera. La chiave è fornire valore tangibile su base regolare.
P4: Collaborazione quotidiana (business e sviluppo)
I responsabili aziendali e gli sviluppatori (o il team di creazione) devono lavorare insieme quotidianamente durante tutto il progetto.
Questa collaborazione quotidiana garantisce una comprensione condivisa, riduce i malintesi e consente di prendere decisioni rapide e allineate.
Evita la disconnessione tra coloro che definiscono le esigenze (business, parti interessate, clienti) e coloro che costruiscono la soluzione (team di sviluppo).
P5: Individui motivati (fiducia e sostegno)
I progetti si sviluppano attorno a individui motivati. È necessario fornire loro l'ambiente e il supporto di cui hanno bisogno e fidarsi di loro per eseguire il lavoro. L'agilità riconosce che le persone sono il fattore chiave del successo.
Un team motivato, responsabilizzato e di cui ci si fida per prendere decisioni sul proprio lavoro darà il massimo e offrirà i migliori risultati. Il micro-management è controproducente.
P6: Comunicazione faccia a faccia (efficienza)
Il metodo più efficiente ed efficace per comunicare informazioni al team di sviluppo e tra i suoi membri è la conversazione faccia a faccia.
Sebbene gli strumenti digitali siano utili, la comunicazione diretta consente una maggiore chiarezza, un feedback immediato e la comprensione delle sfumature non verbali.
Dovrebbe essere privilegiata, ove possibile, per migliorare la comprensione e la collaborazione.
Sintesi
Derivati dai valori, i dodici principi offrono una guida più concreta. Si concentrano sulla soddisfazione del cliente, l'adattabilità e la collaborazione.
Principio 1: Soddisfare il cliente attraverso la consegna tempestiva e continua di valore. Principio 2: Accettare i cambiamenti, anche tardivi, come vantaggio competitivo.
Principio 3: Fornire valore frequentemente in iterazioni brevi. Principio 4: Collaborazione quotidiana tra business e sviluppatori. Principio 5: Fidarsi di individui motivati. Principio 6: Dare priorità alla comunicazione faccia a faccia.
i dodici principi agili parte 1