Trascrizione Verso un nuovo paradigma e conclusione
Istruzione e cambiamento culturale: decostruire l'amore romantico
La radice ultima della violenza domestica è culturale. Per sradicarla, non bastano leggi punitive; dobbiamo smantellare i miti dell'amore romantico che fungono da terreno fertile per gli abusi.
Idee come "la gelosia è prova d'amore", "l'amore può tutto" (anche cambiare un maltrattatore) o "l'anima gemella" (il bisogno dell'altro per essere completi) devono essere messe in discussione fin dalla prima infanzia.
Il nuovo paradigma educativo deve insegnare che l'amore è compatibile con la libertà e l'autonomia individuale, non con il possesso o il controllo.
Allo stesso tempo, è necessario costruire attivamente una cultura della pace all'interno delle famiglie, trasformando il linguaggio e le abitudini di interazione.
Passare dalla critica distruttiva all'affermazione positiva ("benedizione") e insegnare ai figli a risolvere i conflitti attraverso la negoziazione e l'empatia, piuttosto che l'imposizione autoritaria, sono gli strumenti più potenti per prevenire la trasmissione intergenerazionale della violenza. La pace è una disciplina quotidiana che sostituisce il dominio con il rispetto reciproco.
Certificazione, impegno e messaggio finale
Il completamento di questa formazione specializzata non rappresenta solo un risultato accademico, ma l'assunzione di un profondo impegno etico.
Una volta ottenuta la certificazione, il professionista diventa un agente di cambiamento con la capacità tecnica e l'obbligo morale di individuare l'invisibile e dare voce a chi è stato messo a tacere.
Che sia in ambito clinico, in tribunale, in classe o nell'attivismo sociale, la conoscenza acquisita sulle dinamiche di potere e controllo è una luce nell'oscurità per chi vive sotto il terrore domestico.
Il passo successivo è portare questa conoscenza nella pratica quotidiana: sfidando i pregiudizi, convalidando le vittime, proteggendo le vite attraverso valutazioni accurate del rischio e contribuendo attivamente alla costruzione di una società in cui la casa sia, finalmente, il rifugio sicuro che dovrebbe essere, e non un luogo di paura.
La guarigione è possibile e il ruolo dell'esperto è quello di illuminare il cammino verso la libertà e la dignità. La trasparenza è un requisito legale.
I comitati interni hanno l'obbligo di redigere una relazione annuale che riporti il numero di casi ricevuti, risolti e pen
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