Trascrizione Il concetto chiave: emozioni adattive vs. emozioni disadattive
Se la classificazione positivo/negativo non è utile, come possiamo valutare le nostre risposte emotive? Un approccio molto più funzionale consiste nel distinguere tra emozioni "adattive" e "disadattive".
Questa distinzione non si concentra sulla natura dell'emozione in sé (rabbia, paura, tristezza), ma sul contesto e sulle conseguenze della sua espressione.
Un'emozione è adattiva quando ci aiuta a funzionare meglio nel nostro ambiente e a soddisfare i nostri bisogni.
È una risposta appropriata per intensità e durata alla situazione che l'ha causata.
Ad esempio, provare profonda tristezza dopo la perdita di una persona cara è una risposta adattiva che ci permette di elaborare il dolore.
Sentirsi ansiosi prima di un esame importante è adattivo se ci motiva a studiare. In questi casi, le emozioni ci aiutano ad adattarci alla realtà.
D'altra parte, un'emozione diventa disadattiva quando la sua intensità, durata o frequenza sono sproporzionate alla situazione e, invece di aiutarci, ci danneggiano.
Diventa tossica e ci impedisce di svilupparci correttamente nella nostra vita sociale, lavorativa o personale.
Ad esempio, la stessa ansia che ci ha motivato a studiare diventa disadattiva se è così intensa da paralizzarci e impedirci di concentrarci.
La rabbia che ci ha aiutato a stabilire dei limiti diventa disadattiva se si trasforma in uno stato di risentimento cronico che avvelena le nostre relazioni.
La chiave dell'intelligenza emotiva sta nello sviluppare la nostra acutezza per distinguere quando un'emozione è adattiva e quando è diventata disadattiva.
Non si tratta di combattere l'emozione in sé, ma piuttosto di imparare a gestirla quando smette di svolgere la sua funzione utile e inizia a diventare un ostacolo al nostro benessere.
Riepilogo
Più utile che parlare di emozioni positive o negative è distinguere tra emozioni adattive e disadattive, in base alla loro utilità nell'affrontare le situazioni e nel soddisfare i nostri bisogni.
Un'emozione è adattiva quando la sua intensità e durata sono appropriate al contesto, aiutandoci a crescere o ad agire. D'altra parte, diventa disadattiva se ci blocca o ci danneggia.
L'intelligenza emotiva implica riconoscere quando un'emozione non è più utile e gestirla in modo appropriato. Non si tratta di eliminarla, ma piuttosto di adattarla alle nostre circostanze per vivere meglio.
il concetto chiave di emozioni adattive vs disadattive