Trascrizione La teoria dell'iceberg della mente: conscio e inconscio
Una metafora per la struttura della mente
La teoria dell'iceberg di Freud è una delle teorie della personalità più note e visivamente potenti che la psicoanalisi ci ha lasciato.
Secondo questa teoria, la mente umana assomiglia a un grande iceberg, con solo una piccola parte visibile sopra l'acqua.
Questa metafora serve a illustrare l'idea che la maggior parte della nostra vita mentale opera al di fuori della nostra consapevolezza diretta.
Proprio come la maggior parte di un iceberg rimane nascosta sotto la superficie, la maggior parte della nostra mente si trova nell'inconscio.
La mente cosciente: la punta visibile dell'iceberg
La punta dell'iceberg, che è la parte visibile che emerge dall'acqua, rappresenta la nostra mente cosciente.
Questa parte della mente include tutto ciò di cui siamo pienamente consapevoli e di cui possiamo parlare in qualsiasi momento.
È qui che si trovano i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre percezioni attuali, che sono logici e razionali in natura.
Tuttavia, Freud sosteneva che questa mente cosciente costituisca solo circa il cinque-dieci percento della nostra mente totale.
La mente inconscia: la vasta porzione sommersa
La vasta porzione dell'iceberg immersa sott'acqua rappresenta la nostra vasta e potente mente inconscia.
Questa parte, che costituisce dal novanta al novantacinque percento della nostra mente, è un sistema attivo che ci influenza.
Contiene una vita di ricordi che sono stati nascosti, così come i nostri istinti più basilari e i desideri più profondi.
Freud credeva che la mente inconscia influenzasse il nostro comportamento quotidiano senza che noi siamo consapevoli della sua presenza potente e costante.
L'im
la teoria delliceberg della mente conscia e inconscia