Trascrizione La struttura di un dialogo efficace: dall'apertura alla chiusura
Le 5 fasi del dialogo: obiettivo, posizioni, dialogo, compromesso e chiusura
A differenza di una conversazione casuale, un dialogo efficace segue una struttura chiara e deliberata che guida le parti verso un risultato costruttivo.
Questo processo può essere suddiviso in cinque fasi sequenziali.
Obiettivo concordato: il dialogo inizia prima che venga pronunciata la prima parola, con una comprensione reciproca ed esplicita dell'obiettivo dell'incontro.
Entrambe le parti devono sapere perché stanno dialogando e cosa si aspettano di ottenere, ad esempio negoziare una nuova scadenza o risolvere un conflitto interpersonale.
Esposizione delle posizioni: una volta stabilito l'obiettivo, ogni partecipante presenta la propria posizione iniziale e le argomentazioni a sostegno della stessa.
Questa fase non è dedicata al dibattito, ma serve a ciascuna parte per esporre la propria prospettiva, le proprie esigenze e il proprio ragionamento in modo chiaro e senza interruzioni.
Dialogo (negoziazione): questa è la fase centrale del processo. È qui che avviene il vero scambio di idee.
Si tratta di un "botta e risposta" in cui le parti ascoltano attivamente le argomentazioni dell'altra, presentano controargomentazioni ed esplorano possibili soluzioni.
L'obiettivo è quello di passare dalle posizioni iniziali rigide a un terreno comune dove sia possibile trovare un accordo reciprocamente vantaggioso.
Compromesso: se il dialogo ha successo, culmina nella formulazione di un compromesso chiaro e specifico.
Questo accordo deve specificare esattamente cosa accadrà, chi è responsabile, quando sarà attuato e come sarà misurato il rispetto degli accordi.
La specificità è fondamentale per evitare futuri malintesi.
Chiusura: la fase finale è la chiusura, in cui si ribadiscono gli impegni concordati, si ringrazia l'altra parte per il tempo dedicato e la disponibilità al dialogo e si stabilisce un quadro di riferimento per il follow-up.
Questa chiusura non solo formalizza l'accordo, ma rafforza anche il rapporto e getta le basi per future collaborazioni di succ
la struttura di un dialogo efficace dallapertura alla chiusura