Trascrizione Definizione e diagnosi di autismo
L'autismo, noto anche come disturbo dello spettro autistico (ASD), è un disturbo neurobiologico dello sviluppo che colpisce la comunicazione, l'interazione sociale, il comportamento e la percezione dell'ambiente in coloro che ne sono affetti.
L'autismo è un disturbo complesso e altamente eterogeneo, il che significa che si manifesta in modo diverso in ogni individuo. È chiamato «spettro» a causa di questa variabilità nella sua presentazione clinica.
Caratteristiche chiave dell'autismo
- Difficoltà nella comunicazione: le persone con autismo possono avere difficoltà nello sviluppo del linguaggio parlato o non parlato. Alcuni potrebbero non parlare affatto, mentre altri potrebbero avere un linguaggio verbale limitato. Inoltre, le persone con autismo possono avere difficoltà a comprendere il linguaggio non verbale, come i gesti e le espressioni facciali.
- Difficoltà nella socializzazione: La socializzazione è una delle aree più colpite nell'autismo. Le persone con autismo possono avere difficoltà a stabilire relazioni sociali, interpretare i segnali sociali e comprendere le norme sociali.
- Comportamenti ripetitivi e ristretti: Molti individui con autismo mostrano comportamenti ripetitivi, come movimenti stereotipati o la necessità di seguire rigide routine. Possono anche sviluppare interessi molto intensi e focalizzati su aree specifiche.
- Ipersensibilità o iposensibilità sensoriale: le persone con autismo possono essere ipersensibili o iposensibili a stimoli sensoriali come la luce, il suono, il tatto o l'olfatto. Questo può portare a risposte atipiche agli stimoli sensoriali.
Diagnosi dell'autismo
La diagnosi dell'autismo è un processo complesso che coinvolge generalmente professionisti sanitari specializzati, come neurologi, psicologi, psichiatri e logopedisti.
La diagnosi viene solitamente effettuata durante l'infanzia, ma può essere effettuata anche in età adulta se i sintomi sono evidenti. Alcuni aspetti chiave del processo diagnostico includono:
- Valutazione clinica: la diagnosi inizia generalmente con una valutazione clinica approfondita. Medici e specialisti raccolgono informazioni sullo sviluppo, sul comportamento, sulle capacità comunicative e sulle interazioni sociali dell'individuo.
- Valutazione dello sviluppo e del comportamento: i professionisti osservano lo sviluppo del bambino o dell'adulto e valutano il suo comportamento, comprese le interazioni sociali e i comportamenti ripetitivi.
- Colloquio con i genitori o i tutori: I genitori o i tutori forniscono informazioni cruciali sul comportamento e lo sviluppo dell'individuo, che aiutano nel processo di diagnosi.
- Valutazione del linguaggio e della comunicazione: I logopedisti possono valutare le capacità comunicative dell'individuo.
- Valutazione delle funzioni sensoriali: possono essere effettuate valutazioni per comprendere le risposte sensoriali dell'individuo.
- Test diagnostici: in alcuni casi, vengono utilizzati test standardizzati per valutare lo sviluppo e il comportamento.
- Criteri diagnostici: la diagnosi si basa su criteri specifici, generalmente utilizzando il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) o la Classificazione internazionale delle malattie (ICD-10).
- Valutazione multidisciplinare: la diagnosi è solitamente il risultato della collaborazione tra diversi professionisti della salute, il che garantisce un approccio globale.
È importante ricordare che una diagnosi di autismo non definisce la persona, ma fornisce una base per comprendere meglio le sue esigenze e fornire il supporto adeguato. Ogni individuo con autismo è unico e l'approccio terapeutico e di supporto deve essere adattato alle sue caratteristiche e ai suoi bisogni specifici.
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