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Il conflitto di interessi: la lotta per le risorse

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Trascrizione Il conflitto di interessi: la lotta per le risorse


L'essenza della competizione per le risorse

Il conflitto di interessi sorge quando due o più persone desiderano la stessa cosa e competono per risorse, benefici o potere che sembrano essere incompatibili.

Si tratta di un conflitto incentrato sul possesso, in cui le parti ritengono che affinché una vinca, l'altra debba perdere.

Le risorse contese non sono solo materiali, come denaro, una posizione, un'auto o una promozione, ma possono anche essere immateriali, come il controllo, l'attenzione, il tempo o il riconoscimento.

Ad esempio, in un contesto familiare, i fratelli spesso competono per l'attenzione e l'affetto dei genitori, il che si traduce in un conflitto di interessi.

In un contesto professionale, due dipartimenti potrebbero competere per il budget di un nuovo progetto, mentre in una coppia la disputa potrebbe riguardare l'uso dell'auto.

Questo tipo di conflitto si basa sulla percezione di scarsità di risorse, anche se in realtà, il più delle volte, esiste più di una soluzione.

La mentalità "vincere-perdere" genera un clima di competizione e rivalità, che spesso porta entrambe le parti a irrigidirsi sulle proprie posizioni, perdendo di vista gli interessi più profondi che stanno dietro a ciò che vogliono.

Strategie di risoluzione: la negoziazione e il modello "vincere-vincere"

A differenza dei conflitti di valori, il conflitto di interessi non verte sulla morale o sulle convinzioni, pertanto la sua risoluzione è spesso più semplice.

La strategia migliore è la negoziazione, un processo in cui le parti dialogano per trovare una soluzione reciprocamente vantaggiosa.

L'obiettivo non è vincere, ma trovare una soluzione di tipo "win-win" che soddisfi gli interessi di entrambi.

Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale seguire il secondo principio del Modello di Negoziazione di Harvard: concentrarsi sugli interessi, non sulle posizioni.

Una posizione è ciò che le persone dicono di volere (ad esempio, "voglio l'auto nei fine settimana").

Un interesse è la ragione sottostante per cui lo vogliono (ad esempio, "voglio l'auto per andare a trovare i miei genitori, che vivono lontano").

Mettendo da parte le posizioni e concentrandosi sugli interessi, le parti possono lavorare insieme per generare opzioni creative.

Nell'esempio dell'auto, la soluzione potrebbe non essere che una persona tenga l'auto, ma che entrambe le parti raggiungano un accordo per condividerla o trovino un mezzo di trasporto alternativo per una delle parti.

L'obiettivo è che le parti smettano di vedere il conflitto come una battaglia e lo considerino invece un problema che possono risolvere insieme.

Sommario

Il conflitto di interessi sorge quando due o più persone competono per risorse che sembrano incompatibili, creando una mentalità del tipo "vincere-perdere". Le risorse possono essere materiali (denaro, una posizione) o immateriali (controllo, attenzione).

In un contesto familiare, i fratelli possono competere per l'attenzione dei genitori; sul lavoro, i reparti possono competere per il budget. Questo tipo di conflitto si basa sulla percezione di una scarsità di risorse.

La strategia migliore è negoziare per trovare una soluzione vantaggiosa per tutti. A tal fine, è fondamentale concentrarsi sugli interessi (il perché) e non sulle posizioni (il cosa), in modo da generare opzioni creative.


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