Trascrizione Norme e rischi professionali (malattie, infortuni, stanchezza, stress, ecc.)
Ogni ambiente di lavoro può comportare rischi per la salute del lavoratore.
La legislazione stabilisce un quadro chiaro di obblighi per l'azienda e di diritti per il dipendente, con l'obiettivo di prevenire danni e promuovere un ambiente di lavoro sicuro.
È fondamentale conoscere sia le normative che i rischi specifici associati alla posizione di cameriera ai piani.
Quadro normativo: Legge sulla prevenzione dei rischi professionali
La Legge 31/1995 sulla prevenzione dei rischi professionali stabilisce l'obbligo per ogni azienda di disporre di un piano di prevenzione.
I suoi principi generali sono la prevenzione dei rischi professionali, l'eliminazione o la riduzione dei rischi derivanti dal lavoro e l'informazione, la consultazione e la formazione dei lavoratori in materia di prevenzione.
Ciò implica il dovere del datore di lavoro di proteggere i propri lavoratori e, a sua volta, il dovere del lavoratore di rispettare le regole e garantire la propria sicurezza e quella degli altri.
Malattie e patologie professionali derivate da Lavoro
Le malattie professionali sono quelle in cui le condizioni di lavoro agiscono come fattore causale.
Il Regio Decreto 1995/1978 ha approvato l'elenco delle malattie professionali, che le raggruppa in base all'agente causale: chimico, fisico (compreso lo stress fisico), biologico, ecc.
Queste malattie sono solitamente caratterizzate da un esordio lento, un lungo periodo di latenza e, in molti casi, sono irreversibili e non hanno trattamento.
Tra le più frequenti nel settore vi sono le lesioni muscolo-scheletriche dovute a stress fisico, le malattie della pelle dovute al contatto con sostanze chimiche e i disturbi psicologici dovuti a stress mentale.
Incidenti sul lavoro: cause e prevenzione
Un infortunio sul lavoro è qualsiasi lesione fisica che un lavoratore subisce durante o a seguito del lavoro.
Questi eventi non sono accidentali, ma hanno cause che li originano e che possono essere evitate.
Le cause possono essere dirette, come un atto non sicuro da parte del lavoratore o una condizione non sicura nell'ambiente (un pavimento bagnato), o di base, quali sono le ragioni sottostanti, come mancanza di formazione, affaticamento, scarsa motivazione o usura di macchinari e strutture.
Rischi psicosociali: affaticamento, stress e insoddisfazione
Affaticamento mentale: si manifesta come una riduzione dell'attività dovuta a una diminuzione dell'attenzione, lentezza di pensiero e mancanza di motivazione.
Può essere una conseguenza delle richieste del compito, come dover svolgere il lavoro in un tempo molto breve. I suoi sintomi includono instabilità emotiva e disturbi del sonno.
Stress lavorativo: si manifesta quando le richieste dell'ambiente superano la capacità della persona di gestirle.
È la seconda causa di congedo per malattia nell'Unione Europea e può causare gravi problemi di salute fisica e mentale.
Le sue conseguenze possono essere fisiche (disturbi gastrointestinali e cardio
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